ZOLFOFLOW micronizzato in soluzione, complessato con estratti vegetali ricchi di alginati. Come nutriente lo zolfo interviene nella formazione delle proteine essendo un costituente basilare di 2 aminoacidi essenziali (cistina e metionina). E’ in stretta relazione con l’azoto; in carenza dello zolfo infatti, il metabolismo dell’azoto è ostacolato con conseguente rallentamento della crescita delle piante.
Rafforza le difese naturali delle piante nei confronti degli stress causati da numerosi funghi, come oidio, monilia, ticchiolaura, ma anche nei confronti di alcuni acari come gli eriofidi.
COMPOSIZIONE:
Sospensione di Zolfo in acqua
MATERIE PRIME: ZOLFO ELEMENTARE
Zolfo (S) totale: 48%
DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO:
APPLICAZIONE FOGLIARE: Fruttiferi: (melo, pero, pesco, ciliegio, albicocco, susino):
alla dose 2,5-3,5 Kg/ha. Vite: intervenire più volte, ogni 7-10 giorni alla dose 2,5-3,5 Kg/ha. Olivo: intervenire più volte, ogni 7-10 giorni alla dose 2,5-3,5 Kg/ha. Fragola: intervenire più volte, ogni 7-10 giorni alla dose 2,5-3,5 Kg/ha. Colture estensive: (barbabietola, cereali, riso, tabacco): alla dose 2,5-3,5 Kg/ha.
FERTIRRIGAZIONE: Diluire nell’acqua di irrigazione una dose tale da apportare l’equivalente di 20-30 Kg/ha. Effettuare da 2 a 5 distribuzioni l’anno, in funzione della reazione del terreno. Il dosaggio si riferisce all’uso di circa 1000 litri d’acqua per ettaro di terreno. Ripetere i trattamenti in caso di forti piogge.
NON EFFETTUARE IL TRATTAMENTO DURANTE LA FIORITURA
CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA